L’America si interroga sulle armi: il numero delle stragi è impressionanti

La media delle uccisioni provocate dalle armi da fuoco, è in netto aumento. Dall’inizio del 2023 i numeri sono spaventosi

La strage avvenuta nel centro Commerciale in Texas è solo l’ultima di una lunga serie di tragedie che si stanno consumando negli Stati Uniti. L’aumento impressionante delle uccisioni, avvenute attraverso le armi da fuoco, si sta moltiplicando. I dati preoccupano le autorità e i responsabili delle forze dell’ordine, sempre più impotenti di fronte ad un escalation di violenza, che sembra non finire più.

La facilità con la quale vengono vendute le armi, torna prepotentemente sotto accusa. Chiunque, negli Usa, può recarsi in uno degli innumerevoli negozi che mettono in vendita armi da fuoco e crearsi un vero e proprio arsenale personale. Nell’ultimo weekend le stragi si sono moltiplicate. Oltre alle 9 persone (tra le quali numerosi bambini) rimaste vittime nel Centro Commerciale in Texas, si sono registrati altri due omicidi: in California, una ragazza diciassettenne è stata uccisa e altri cinque ragazzi – tra i 18 e i 21 anni – sono rimasti feriti in una sparatoria ad una festa a Chico. Nelle stesse ore una poliziotta che aveva appena finito il suo turno è stata uccisa a Chicago.

Le testimonianze

Le testimonianze sono sempre le stesse e raccontano situazioni divenute ormai di dominio pubblico. “Eravamo dentro i negozi e ad un certo punto abbiamo sentito dei colpi. Sembravano vicinissimi”, ha dichiarato una donna presente nel centro commerciale in Texas. Un’altra,  Fontayne Payton, 35 anni, era all’H&M quando ha sentito il rumore degli spari. “Era così forte, sembrava che fosse proprio fuori”, ha detto Payton. Le persone nel negozio si sono sparse prima che i dipendenti introducessero il gruppo nei camerini e poi in una stanza sul retro chiudibile a chiave, ha detto. Quando fu dato loro il via libera per andarsene, Payton vide che il negozio aveva finestre rotte e una scia di sangue alla porta. Sandali scartati e vestiti insanguinati giacevano nelle vicinanze. Una volta fuori, Payton ha visto dei corpi. “Prego che non fossero bambini, ma sembravano bambini”, ha detto. I corpi erano coperti da asciugamani bianchi, accasciati su borse a terra, ha detto.  Tarakram Nunna, 25 anni, e Ramakrishna Mullapudi, 26 anni, hanno detto di aver visto quelle che sembravano essere tre persone che giacevano immobili a terra, tra cui una che sembrava essere un agente di polizia e un’altra che sembrava essere una guardia di sicurezza del centro commerciale. Un altro acquirente, Sharkie Mouli, 24 anni, ha detto di essersi nascosto in un negozio di Banana Republic durante la sparatoria.

I numeri delle stragi

Usa
La Polizia sotto pressione negli Usa – Velvetnews.it

Dall’inizio del 2023 ci sono state oltre 150 sparatorie di massa negli Stati Uniti, più dei giorni trascorsi quest’anno, secondo i dati dell’organizzazione noprofit ‘Gun Violence Archive’. L’anno scorso ce ne sono state 647, una media di due al giorno. Alcune stragi, tra le mura di casa, non arrivano neanche sui media. Nel corso del 2021 sono state perpetrate ben 693 stragi: significa che ogni giorno dell’anno, sabati e domeniche comprese, in America ci sono state quasi 2 stragi. L’anno precedente sono state 611 e altre 417 nel 2019.

 

 

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