Dottor Nowzaradan citato in giudizio, grave errore in sala operatoria

Il dottor Younan Nowzaradan è stato citato in giudizio per via di una grave negligenza medica: l’errore in sala operatoria potrebbe costargli caro.

Si mette male per il medico- star protagonista di “Vite al limite”. Il dottor Younan Nowzaradan è il vero protagonista della show, al quale partecipa regolarmente da anni, impegnandosi ad aiutare i pazienti patologicamente obesi a perdere notevoli quantità di peso.

Il volto della trasmissione è stato portato in tribunale proprio da un partecipante, il quale ha dichiarato di aver sofferto di un “dolore estremo” dopo essersi sottoposto ad un intervento chirurgico effettuato celebre dottore. Il paziente ha deciso di citare in giudizio Nowzaradan in seguito all’operazione.

A distanza di pochi giorni, infatti, è stato portato d’urgenza in ospedale. Dalle scansioni è emersa la presenza di un “corpo estraneo” all’interno della sua cavità addominale. A un esame più attento si è scoperto che si trattava di una sezione di 29 cm di tubo d’acciaio inossidabile e di una porzione di connettore, che era stata lasciata dentro quando gli era stato rimosso un bendaggio gastrico.

Le accuse al dottor Nowzaradan

In base a quanto affermato negli atti giudiziari pubblicati da RadarOnline, il paziente ha intentato una causa congiunta contro il medico. Sono stati richiesti tra 200.000 e 1 milione di dollari di danni dovuti alle “gravi lesioni” subite: “Dopo pochi giorni dalla procedura, la querelante ha sviluppato un dolore addominale estremo persistente e una pressione al basso addome incoerente con il dolore post-operatorio” si legge nei documenti legali.

Proseguendo, è stato spiegato che “la querelante ha chiesto la valutazione, il trattamento e la prognosi di follow-up da parte di due medici”. Tutto è accaduto nel 2018 e si è ritrovata a dover fare i conti gli interventi necessari per “la rimozione del connettore e del tubo in acciaio inossidabile”.

Dottor Nowzaradan citato in giudizio
Le accuse al medico da parte di un ex paziente (Instagram) – velvetnews.it

Gli atti del tribunale hanno sottolineato anche che le lesioni e i danni sono stati provocati dalla “violazione delle cure standard da parte degli imputati”. La colpa è, quindi, della negligenza da parte del medito, che non ha rispettato gli standard adeguati durante l’operazione, portando il paziente ad affrontare pesanti complicazioni.

“Sofferenza, dolore pelvico e aumento delle aderenze che richiedono un ulteriore intervento chirurgico e anestesia generale per la rimozione” sono stati gli esiti delle sue azioni. Tuttavia, il dottor Nowzaradan ha negato le accuse del paziente. Per il momento, non sappiamo se quest’ultimo riuscirà a vincere la causa.

Ciò che è sicuro è che questa non è la prima volta che il programma di trasformazione del corpo è oggetto di polemiche. Infatti un partecipante di 382 kg che stava seguendo le cure del medico è morto per un attacco di cuore nel novembre 2017. Dal suo decesso ha avuto inizio un’altra causa.

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