Fabrizio Masia, leader dei sondaggisti italiani in esclusiva a Velvetnews.it: “Il Governo ha mantenuto la sua attarttiva. Ecco dove il Pd ha recuperato consensi”
Fratelli d’Italia in crescita, così come il Pd. I recenti sondaggi tracciano uno scenario chiaro con i due partiti di riferimento di maggioranza e opposizione che prendono il largo nei confronti degli altri. Se l’effetto Schlein ha portato ad una risalita del Partito Democratico, non ci sono state ripercussioni su Fratelli d’Italia, che resta stabilmente il primo partito italiano. Con percentuali molto alte e con una tendenza in costante crescita.
Secondo Fabrizio Masia, il guru dei sondaggisti italiani, la situazione è chiara. Giorgia Meloni ed Elly Schlein, a capo dei rispettivi partiti, sono sinonimo di garanzia. Con ottimi risultati. “Anche se nelle ultime ore il Pd è un pochettino cresciuto, assestandosi intorno al 20% – ha dichiarato in esclusiva ai nostri microfoni – la leadership di Fratelli d’Italia resta intatta. Il partito di Giorgia Meloni resta intorno al 28%”. La conferma di Fratelli d’Italia è confermata dall’apprezzamento degli italiani verso l’intero Governo. I numeri testimoniano una crescita importante, che non si è affievolita dal momento in cui si è instaurato il nuovo esecutivo. Anzi…
“Il gradimento nei confronti del Governo – continua Masia – è rimasto stabile. Se vogliamo essere precisi, nell’ultimissimo periodo è calato di circa un punto percentuale, passando dal 48% al 47%, ma si tratta di un consenso importante. Nasta pensare che nelle elezioni di settembre il Governo ha preso il 44%“. Un dato significativo, in controtendenza con ciò che generalmente accade dopo le elezioni. E che non è stato intaccato nemmeno dal netto cambiamento che ha caratterizzato il Partito Democratico, che ha cambiato drasticamente guida, passando dalla direzione di Enrico Letta a quella di Elly Schlein.
Il Pd ha preso voti sul Terzo Polo
A proposito della nuova segretaria del Pd, ormai in sella da tre mesi, Masia spiega: “Dobbiamo immaginare che il Pd viaggi verso diverse direzioni di crescita: una verso la sua sinistra, una verso la sua destra. In questo momento i 5Stelle stanno tenendo, ma nelle scorse settimane qualcosa hanno perso”. La crescita de Partito Democratico sembra direttamente proporzionale alle difficoltà emerse nel terzo polo. “C’è stata questa scissione tra Renzi e Calenda che ha fatto scendere le percentuali di entrambi i partiti. Questo spiega perché il Pd ha recuperato. Naturalmente occorre vedere le traiettorie future“.
Su Renzi e Calenda, Masia spiega: “E’ chiaro che un centrismo che abbia una visione più allargata è molto più attrattivo. Nella misura in cui queste forse si distanziano è più complicato dare vita a questo progetto”
