Toccherà a Noomi Rapace l’onore e l’onere di interpretare Maria Callas nel biopic diretto da Niki Caro: secondo Variety, è questo uno fra i progetti più glamour dell’anno. Un progetto che vede coinvolto anche il “nostro” Alfonso Signorini in quanto la sceneggiatura sarà un adattamento a cura della stessa Caro dalla biografia (edita da Mondadori) scritta proprio da lui, Too proud (Troppo fragile). Al centro della pellicola ci sarà dunque la relazione fra la Divina e il magnate greco Aristotele Onassis. I due si incontrarono per la prima volta a Venezia negli anni Cinquanta, quando la Callas era ancora sposata con Giovanni Battista Meneghini. La passione scoppiò nel giro di pochi mesi, la Callas lasciò il marito tuttavia l’armatore non solo si rifiutò di rendere ufficiale la loro unione (da cui nel 1960 era nato anche un bambino, morto praticamente subito per insufficienza respiratoria) per quanto sposò nel ’68 – sia per contrasti con la compagna che per interessi economici – Jacqueline Kennedy, da poco vedova di John Fitzgerald Kennedy.
La pellicola sarà prodotta dalla De Angelis Group di Guido, Nicola e Marco De Angelis insieme ad alcune società inglese e statunitensi. Ancora non c’è un titolo. Di certo però è un altro bel colpo per la Rapace, che dopo aver indossato le vesti di Lisbeth Salander nella trasposizione cinematografica della trilogia di Millennium di Stieg Larsson non si è più fermata. Ha infatti interpretato altri apprezzati film fra cui Babycall (premio Marc’Aurelio d’Argento come miglior attrice al Festival Internazionale del Film di Roma 2011), Sherlock Holmes: Gioco di ombre, Prometheus, Passion di De Palma. Più di recente ha recitato al fianco di Tom Hardy in Chi è senza colpa e Child 44.
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