Arabia Saudita, arrestata a 20 anni per un tweet. Con una foto senza il velo

La ragazza, Malak al-Shehri, ha postato su Twitter un’immagine di se stessa vestita all’occidentale. Ora c’è chi la paragona a Rosa Parks, che sfidò le leggi segregazioniste americane sedendosi in autobus nei posti riservati ai bianchi.

La polizia ha arrestato martedì 13 dicembre a Riad, la capitale dell’Arabia Saudita, una giovane donna che ha messo in rete con un tweet una sua fotografia (in alto) che la ritrae senza velo e senza “abaya”, la lunga veste obbligatoria per le donne. Malak al-Shehri, questo il nome della ragazza, ha postato la foto su Twitter dopo aver annunciato che sarebbe uscita di casa senza velo e abaya, ma indossando un vestito a fiori coperto da un cappottino scuro. Un modo di vestire simile a quello delle donne in molta parte del mondo.

Il tweet ha causato un’ondata di proteste contro la giovane, con moltissimi che hanno chiesto esplicitamente il suo arresto: “Shehri” in arabo significa angelo, per cui molti hanno sottoscritto l’hashtag “chiediamo l’arresto dell’Angelo Ribelle”. Un portavoce della polizia ha detto che la ragazza (20 anni) è stata portata in prigione, ed è stata anche accusata di “aver parlato pubblicamente di relazioni proibite con uomini che non sono suoi parenti”.

Dopo le proteste dei cittadini più conservatori, Malak ha rimosso la foto dal suo account Twitter, mentre altri cittadini sauditi si sono mobilitati in suo favore, paragonandola a Rosa Parks, la donna di colore che sfidò le leggi segregazioniste americane sedendosi in un autobus nei posti riservati ai bianchi.

Arabia Saudita, arrestata a 20 anni per un tweet. Con una foto senza il velo

Photo credits: Twitter

Impostazioni privacy