Esame di Maturità, clamoroso errore sul sito del Ministero

Alla vigilia dell’esame di Maturità sul sito del ministero dell’Istruzione è comparso un errore di ortografia da scuola elementare. Sui social studenti e famiglie si sono scatenati fra ironia e sarcasmo. Il Miur ha scaricato la responsabilità sul “fornitore tecnico che gestisce l’inserimento dei contenuti”. Ma la figuraccia resta

Un errore d’ortografia clamoroso. Sul sito web del ministero dell’Istruzione. Ancora di più: commesso alla vigilia dell’esame di Maturità, che comincia mercoledì 21 giugno. E così molti sono sobbalzati vedendo che il richiamo alla pagina delle tracce degli anni passati veniva annunciato, sulla home page del nuovo sito dedicato all’esame di Stato, con un’improbabile scritta “traccie” nella quale campeggiava una “i” di troppo.

L’immagine è stata fotografata e rilanciata sui social network scatenando commenti ironici e inserendosi nel flusso di studenti e familiari che condividevano in rete ansie e curiosità preliminari alle prove scritte. E alla fine è dovuto intervenire il dicastero di viale Trastevere, che nella tarda serata di lunedì 19 giugno ha diffuso una nota spiegando di aver notato “il refuso sul sito degli esami di Stato” e di essere “subito intervenuti per farlo correggere”: “Si tratta di un errore di battitura, di un errore materiale che, naturalmente, non doveva esserci, tanto più su una pagina che riguarda gli esami”, aggiunge il ministero.

E in effetti il cortocircuito dell’errore elementare nella pagina del supremo organo destinato a gestire l’istruzione nazionale è stato sottolineato senza pietà anche dopo la correzione. Secondo il Miur la responsabilità sarebbe però da attribuire all’esterno: “Il fornitore tecnico che gestisce l’inserimento dei contenuti sul sito del Ministero – precisa la nota – ci ha fatto pervenire una lettera di scuse per l’episodio accaduto che arreca un danno d’immagine alla nostra istituzione”.

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Photo credits: Twitter, Facebook

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