Nel primo pomeriggio di oggi, giovedì 27 aprile 2023, la premier Giorgia Meloni arriverà a Londra per una visita di due giorni nel Regno Unito.
Il primo appuntamento è alle 15 con il primo ministro inglese Rishi Sunak a Downing Street, per il secondo bilaterale dopo quello di novembre alla Cop27 in Egitto.
Domani invece, Meloni parteciperà al workshop sull’agroalimentare insieme con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, che si terrà all’Ambasciata italiana.
La visita in Uk “corona l’eccellente stato del rapporto bilaterale tra i due Paesi e rilancia il dialogo strategico a tutto tondo con un partner e alleato chiave. Si tratta della prima visita di due giorni in un Paese europeo del premier Meloni, segno dell’importanza che il governo italiano attribuisce alle relazioni con il Regno Unito”.
Meloni a Londra per rassicurare i mercati
Anche con la Brexit, i rapporti economici con il Regno Unito saranno “solidi e diversificati, con forti complementarietà industriali e ampie prospettive di crescita: 35,6 miliardi di interscambio nel 2022 (+13% sul 2021 e in linea con dati pre-covid), con saldo positivo per 19 miliardi di euro”.
Il Regno Unito è un importante investitore in Italia, con investimenti diretti per 26 miliardi di euro nel settore finanziario, assicurativo ed energetico. Anche in Uk c’è una forte presenza dell’imprenditoria italiana, con investimenti per 31,8 miliardi in difesa, energia e rinnovabili e infrastrutture e trasporti.
Secondo il governo Meloni “ci sono ampi spazi per una ulteriore diversificazione degli scambi, specie nei settori più innovativi quali economia verde, tecnologie avanzate, scienze della vita, startup e innovazione digitale”.
Al centro della collaborazione industriale Italia-Uk, c’è la difesa: “L’Italia è pienamente impegnata nello sviluppo del programma GCAP/Tempest, iniziativa trilaterale ITA-UK-JAP, di valenza strategica, per la progettazione del caccia multiruolo di VI generazione”.
L’appoggio all’Ucraina
Per quanto riguarda il conflitto in Ucraina poi, la Conferenza italo-ucraina per la Ricostruzione che si è tenuta ieri a Roma e la prossima conferenza internazionale per la Ricostruzione a Londra prevista per il 21 e il 22 giugno, “confermano il ruolo di Italia e Regno Unito nel sostegno a Kiev”.
