Un finale thrilling regala lo scudetto ai bavaresi, che vincono all’89 a Colonia. Il Dortmund fa Harakiri in casa con il Mainz e spreca l’occasione
Un finale pazzesco, degno di un film thriller. L’ultima giornata del campionato tedesco ha regalato emozioni a non finire. Ha permesso al Bayern Monaco di laurearsi campione di Germania per la 33esima volta nella sua storia ed ha portato il Borussia Dortmund a vivere un vero e proprio dramma sportivo. In novanta minuti si sono vissute una serie di vicissitudini che hanno tenuto i tifosi tedeschi con il fiato sospeso. Lo scudetto è passato nel giro di pochi attimi dalle maglie gialloblù a quelle rosse, per poi tornare nuovamente a Dortmund e finire a Colonia, dove il Bayern ha festeggiato a lungo.
Alla vigilia dell’ultimo turno il Borussia Dortmund guidava la classifica con 70 punti: due in più del Bayern Monaco, che inseguiva a 68. Il calendario prevedeva due sfide che sembravano abbordabili contro due club senza pretese di classifica: il Mainz nono e il Colonia undicesimo. Il finale sembrava scontato, tanto che il Westfalenstadion si è riempito di tifosi del Borussia già due ore prima della gara. Ma nel calcio, si sa, i pronostici sono spesso fatti per essere modificati e l’ultimo turno ha regalato una serie di emozioni infinte, che hanno fatto traslocare il titolo a Monaco.
Gli uomini di Tuchel hanno subito sbloccato il risultato grazie ad una rete dell’ex Juventino Conan, che all’ottavo minuto ha sbloccato il risultato. A quel punto la classifica era la seguente: Bayern Monaco 71, Borussia Dortmund 71, con i bavaresi avanti per una migliore differenza reti. Passano sette minuti e Dortmund piomba nel gelo: Hance – Olsen si getta su un corner e di testa schiaccia il pallone alle spalle di Kobel, portando il Mainz in vantaggio. Il Westfalenstadion si ammutolisce. La classifica cambia ancora: Bayern Monaco 71, Borussia Dortmund 70.
Gli uomini di Terzic si gettano all’attacco e al 19′ si procurano un calcio di rigore per un fallo su Guerreiro. Dal dischetto si presenta Haller, che però spreca tutto, lasciandosi ipnotizzare dal portiere Dahmen. Il Dortmund è sotto shock e cinque minuti dopo capitola ancora: Onisiwo viene dimenticato a centro area e di testa insacca il gol del 2-0. A Colonia i tifosi del Bayern impazziscono di gioia. Il Borussia si getta all’attacco: Terzic fa entrare anche una bandiera come Reus, per cercare di riequilibrare una nave che sta scendendo alla deriva. Ma gli sforzi non servono: il Borussia va al riposo sotto di due gol, mentre il Bayern (che si è vito annullare una rete a Sane per fallo di mano) è avanti 1-0.
Il Borussia si cuce lo scudetto per nove minuti
Nella ripresa accade di tutto: il Dortmund serra d’assedio la difesa del Mainz, ma la porta sembra stregata: Haller, Reus, Reina falliscono reti che sembravano ormai già fatte, facendo disperare Terzic e i tifosi. Il Bayern sembra controllare agevolmente a Colonia e sfiora il raddoppio. Al 68′ dopo una lunga serie di palle gol, arriva la rete di Guerreiro, che di destro (non il suo piede) pizza il palo interno della porta di Dahmen. Gara riaperta. I tifosi ci credono, la squadra spinge e le occasioni fioccano (al termine del match si conteranno 25 tiri a 9, con un possesso palla del 73%). Ma proprio mentre il Mainz sta per battere una punizione pericolosa (sulla quale Kobel si supera), il Westfalenstadiom esplode. A Colonia viene assegnato un rigore per i padroni di casa, per fallo di Gnabry. A dieci minuti dalla fine la situazione cambia ancora: il Colonia pareggia con Ljubicic e torna a cucire lo scudetto sulle maglie del Borussia Dortmund. A dieci minuti dalla fine della più clamorosa Bundesliga degli ultimi anni la classifica è questa: Borussia Dortmund 70, Bayern Monaco 69.
Musiala regala il titolo a Tuchel
Gli uomini di Terzic e di Tuchel continuano a spingere senza sosta alla ricerca di gol che potrebbero decidere il titolo. La rete decisiva arriva all’89’ e porta la firma di Musiala. Il giovane centrocampista del Bayern segna il gol del definitivo 2-1, che regala il successo e il titolo al Bayern. Emozioni finite? Neanche per idea: al 96′ il Dortmund trova il gol del 2-2, grazie ad un tiro di Sule, deviato da un difensore del Mainz. Nell’ultima azione i padroni di casa si gettano all’attacco, ma non riescono a sfondare. Il Mainz (che due settimane fa aveva fermato anche il Bayern Monaco) regala lo scudetto a Tuchel. Per i bavaresi si tratta del 33esimo titolo della storia. Il più sofferto e imprevedibile. E forse anche per questo il più emozionante.
