Il Super Martedì delle Primarie Usa: Marco Rubio si ritira, addio al candidato di origine cubana

Donald Trump vince in Florida, battendo Marco Rubio e costringendolo alla ritirata. Hillary Clinton supera Bernie Sandars e conquista i cinque stati in palio per il Super Martedì.

Marco Rubio è stato eliminato dalla corsa alla Casa Bianca. Questo è il risultato del secondo SuperTuesday delle primarie americane (LEGGI QUI COME FUNZIONANO LE VOTAZIONI). Il Senatore repubblicano della Florida è stato sconfitto da Donald Trump nel suo stato, sono il 27% degli elettori ha votato il “nuovo volto giovane e fresco del partito repubblicano.” Rubio viene considerato l’anti Trump, figlio di immigrati cubani e con una difficile storia familiare. La madre donne delle pulizie a Miami e il padre barista, con in mente il sogno americano di compare una casa e assicurare il futuro ai figli. Rubio il politico amante del rap e latino americano diventa in breve tempo l’idolo degli elettori ispanici, ma questo non è servito per cambiare i valori repubblicani che sono contro l’aborto, i matrimoni gay e sopratutto contro il regime di Castro.

Sul fronte democratico, Hillary Clinton in vantaggio su Sanders, vince in Florida, Ohio, Carolina del Nord e Illinois, ottenendo la maggioranza dei delegati. “Ci stiamo avvicinando sempre di più alla nomination del partito democratico e alla vittoria di queste elezioni a novembre” Commenta l’ex first lady a Phoenix in Arizona. “La nostra campagna ha ottenuto più delegati di tutti, non consentite alla gente di impedirvi di pensare in grande.”
Donald Trump vince, in Florida soprattutto, ma non fa l’en plein nel nuovo Super Tuesday delle primarie americane, fermato dal suo opposto, il moderato John Kasich che prevale in Ohio.

Foto Credits: Twitter

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