Omicidio Yara Gambirasio: per Bossetti l’ergastolo? Oggi la decisione dei giudici

Oggi è un giorno decisivo per la sorte di Massimo Bossetti, l’unico imputato per l’omicidio di Yara Gambirasio. Si attende per oggi la decisione sulla sua condanna all’ergastolo.

Il lungo processo per l’omicidio di Yara Gambirasio, la ragazzina di tredici anni brutalmente assassinata a Brembate di Sopra in provincia di Bergamo, è arrivato a un punto critico: oggi la Pm Letizia Ruggeri metterà fine alle requisitoria e richiederà molto probabilmente una condanna di primo grado. Durante il processo la Ruggeri ha dichiarato che in base alle prove ottenute Massimo Bossetti (che è al momento l’unico indagato) è senza alcuna ombra di dubbio colui che avrebbe compiuto l’omicidio. Ad incastrare Bossetti, il Dna ritrovato sul corpo di Yara, prova inconfutabile. Inoltre sempre seconda le prove rintracciate dalla pm, la ragazza sarebbe morta dopo una lunga agonia inferta dal suo aguzzino.

Yara

Yara Gambirasio aveva 13 anni quando alle 18.43 del 26 novembre 2010 lasciò la palestra di Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo, diretta a casa, a 700 metri di distanza. Ma la sua casa Yara non la rivedrà mai più. Durante il tragitto venne rapita dal suo assassino, picchiata e poi abbandonata in un campo, dove dopo una lunga agonia Yara è morta. Il corpo venne ritrovato per caso il 26 febbraio del 2011. Da quel momento le indagini non si sono mai fermate. Gli inquirenti hanno preso diverse piste come quella del marocchino Mohammed Fikri, finito in carcere a causa dell’errata traduzione di una sua telefonata e rilasciato pochi giorni dopo. Gli investigatori si sono successivamente concentrati su una pista ben precisa: il padre del killer di Yara Gambirasio, Giuseppe Guerinoni, deceduto nel 1999, è stato identificato grazie ad un campione di DNA recuperato sui resti della giovane vittima. Sono stati effettuati prelievi di campioni di DNA a tutte le donne, sposate e nubili, passate per il piccolo comune di San Lorenzo di Rovetta in quel periodo e ad alcune migliaia di uomini di età compatibile con quella dell’assassino. E alla fine è uscito fuori il nome di Massimo Bossetti, l’unico indagato per l’omicidio di Yara.

Photo Credits: Twitter

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