Notte da incubo a Genova, l’incendio dalle alture “scende” in città: evacuata Pegli [VIDEO]

Le fiamme scoppiate sulle colline si sono estese rapidamente spinte dal forte vento. E hanno minacciato da vicino la case, soprattutto nella zona di Pegli e Voltri. Centinaia gli evacuati. Chiusi tratti della A12. La situazione resta critica

AGGIORNAMENTO ore 12:49 – L’incendio che ha devastato la collina sopra sant’Ilario, a Nervi, potrebbe esser stato generato da un fuoco acceso da alcuni operai per scaldarsi e  sarebbe quindi colposo. Mentre il rogo di Pegli avrebbe origini quasi certamente dolose. Lo sostiene l’agenzia Ansa sul suo sito web. Attualmente il fronte critico è la Val Brevenna e il quartiere ‘Giardino’ di Pegli. Ma anche nel Levante di Genova la situazione non è risolta a causa del forte vento che ostacola anche il lavoro dei Canadair. Focolai sono attivi su Monte Moro.

 

Una nottata terribile e una mattinata ancora molto difficile. Sono ore drammatiche a Genova, dove vasti roghi, alimentati dal fortissimo vento, hanno devastato le colline a ridosso della città. In particolare la collina sopra Sant’Ilario. E sarebbero almeno 300, secondo una prima stima, gli sfollati nel quartiere di Pegli interessato da un nuovo vasto rogo che brucia da stamattina 17 gennaio. Il dato, anche se non confermato ufficialmente, sarebbe destinato a crescere. Sulla zona stanno operando due Canadair e le squadre di Vigili del fuoco e dei volontari antincendio.

Critica, come detto, la situazione dell’incendio tra Voltri e Pegli che, calato giù dalla collina, si è infiltrato in uno dei quartieri più popolosi di Genova.  Evacuato anche un campeggio. La situazione più delicata è nella zona fra la val Varenna e villa Pallavicini e Pegli 2, nel quartiere Orizzonte. Nella zona della Vetta un abitante disabile è stato salvato dagli agenti delle volanti e dai carabinieri. Sul posto c’è il presidente del Municipio Ponente Mauro Avvenente: “La situazione è molto critica – ha detto – perché le fiamme sono giunte a minacciare da vicino alcune abitazioni. Per fortuna la macchina dei soccorsi approntata dalla Protezione civile è stata tempestiva. E grazie ai voli del Canadair le fiamme vengono tenute sotto controllo. Purtroppo il vento forte rende tutto più difficile”.

Situazione sotto controllo invece a Nervi, nel levante genovese, dove ieri, 16 gennaio, si è sviluppato un grosso incendio che ha tenuto impegnati vigili del fuoco e volontari per tutta notte. Resterebbe solo un focolaio su Monte Fasce che in queste ore viene aggredito dai vigili del fuoco. Chiusure temporanee di tratti dell’autostrada A12 si sono verificate per ragioni di sicurezza, a causa del fumo denso dei roghi, che impediva la visibilità. In particolare il tratto tra Genova Nervi e Recco sull’A12 in entrambe le direzioni. Che però adesso è stato riaperto. Resta chiuso sull’A10 il tratto Voltri-Pegli, con code di chilometri.

Photo e video credits: Twitter; Ansa Web

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