Donna stuprata da un nigeriano di 25 anni in un centro accoglienza

Un nigeriano di 25 anni è stato arrestato dopo aver violentato una donna operatrice  in un  centro di accoglienza nel comune di Giugliano in Campania.

Un ragazzo nigeriano di 25 anni è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale verso una operatrice che lavorava nel suo ufficio in un centro di accoglienza per immigrati nella periferia di Giugliano in provincia di Napoli.

Secondo quanto riportato, il giovane nigeriano sarebbe entrato nell’ufficio della vittima e dopo aver bloccato la porta l’avrebbe violentata. Poco dopo una collega della donna ha bussato ed ha costretto così lo stupratore ad aprire la porta per non mostrare sospetti; la donna però ha capito immediatamente che qualcosa non andava dagli occhi impauriti della vittima e ha chiamato il 112. I carabinieri sono subito corsi verso l’Hotel le Chateau, struttura che viene usata ora come centro di accoglienza per gli immigrati. Il nigeriano una volta identificato e bloccato è stato arrestato e portato al carcere di Poggioreale.

Un altro nigeriano di 48 anni è stato arrestato pochi giorni fa dai carabinieri del Comando Provinciale di Ragusa con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti e di spaccio. Mentre nel comune di Pozzallo si stavano controllando le persone in arrivo con gli autobus di linea provenienti da altre province della Sicilia, l’uomo è stato perquisito e portato immediatamente all’ospedale di Ragusa. I medici hanno eseguito una radiografia addominale che ha confermato i sospetti dei carabinieri: nel suo stomaco c’erano infatti 3 ovuli che contenevano eroina. Grazie alle informazioni che è stato possibile verificare per mezzo della Banca Dati in dotazione alle Forze di Polizia si è scoperto che era stato già accusato nel 2010 per aver introdotto sempre nel suo stomaco circa 100 ovuli contenenti cocaina, del peso di ben 2 kg. Dopo 4 anni di carcere però è tornato in libertà.

Donna stuprata da un nigeriano di 25 anni in un centro accoglienza

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