Paura a Taranto: forte boato, è esplosa una bomba

Un fortissimo boato ha scosso nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio l’intera città di Taranto. A causarlo è stata l’esplosione di una bomba, collocata e fatta esplodere davanti ad un supermercato in via Dante angolo via Minniti, in una zona della città densamente popolata e frequentata a tutte le ore. Lo scoppio dell’ordigno ha provocato ingenti danni alla sararcinesca dell’esercizio commerciale, agli infissi, alle strutture murarie dello stabile ed ha distrutto anche un paio di automobili parcheggiate davanti al supermarket. L’onda d’urto, inoltre, ha mandato in frantumi i vetri di alcune finestre delle abitazioni circostanti. Non risultano feriti. Si indaga per capire chi ha collocato e fatto esplodere la bomba e perché.

Uno scoppio fortissimo, udito distintamente in tutta la città. Poi, la paura tra i residenti. Una potente bomba è esplosa attorno all’una di notte tra venerdì 10 e sabato 11 febbraio 2017 davanti ad un supermercato in via Dante angolo via Minniti a Taranto, in una zona della città densamente popolata e frequentata a tutte le ore, nelle vicinanze dell’Ospedale Ss. Annunziata.

La fortissima esplosione ha provocato ingenti danni alla sararcinesca dell’esercizio commerciale, agli infissi, alle strutture murarie dello stabile ed ha distrutto anche un paio di automobili parcheggiate davanti al supermarket. Non risultano feriti. Tanti i residenti presi dalla paura dopo lo scoppio dell’ordigno, soprattutto tra quelli che abitano nei palazzi adiacenti al supermercato. L’onda d’urto, infatti, ha mandato in frantumi anche i vetri di alcune finestre delle abitazioni circostanti.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e gli agenti della Sezione Volanti, della Squadra Mobile, della Polizia Scientifica per effettuare i rilievi del caso e per capire chi ha collocato e fatto esplodere la bomba e il perché. Secondo quanto riferisce l’Ansa, tra le piste seguite dagli inquirenti c’è anche quella del racket delle estorsioni.

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Photo Credits: Twitter

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