Aggredisce la moglie e la uccide a coltellate. Poi chiama i carabinieri

Un uomo di 48 anni, vicentino, ha massacrato la sua compagna colombiana a coltellate e ha chiamato il 112. Ignoti al momento i motivi del massacro, anche se si ipotizza una la gelosia alla base del femminicidio

Notizia in aggiornamento

Ore 12:37 – Potrebbe essere legato a motivi di gelosia l’efferato omicidio. Per tutta la mattinata la casa l’area in cui si trova la villetta, in una zona residenziale del paese, è rimasta isolata da un nastro adesivo, sistemato dai carabinieri, per tenere lontani cronisti e fotografi. All’interno dell’abitazione stanno lavorando i militari del nucleo investigativo dell’Arma. Da quanto si è appreso da alcuni vicini la coppia ha una figlia piccola che però non era in casa al momento dell’omicidio.

Ancora un caso di femminicidio. Questa volta in provincia di Vicenza, in una casa di Camisano. Attorno alla mezzanotte di ieri 12 aprile un vicentino di 48 anni ha ucciso la moglie di 37 anni, di origini colombiane. L’uomo ha aggredito la consorte con un coltello e chiamato subito dopo il 112 per annunciare il delitto compiuto. I carabinieri arrivati nella casa hanno sequestrato il coltello, arma del delitto, arrestato e accompagnato l’uxoricida nella caserma di via Muggia. Non sono noti al momento i motivi che hanno scatenato la furia omicida dell’uomo.

 

Photo credits: Twitter

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