Un’altra tragedia simile a quella di Milano quando una ragazza di 18 anni meno di un mese fa è stata travolta da un frecciarossa. Questa volta è successo a Napoli, ad essere travolta è stata Raffaella Ascione di vent’anni.
Stava attraversando i binari della ferrovia con le barriere abbassate ed è stata travolta da un treno in transito. Non c’è stato scampo per Raffaella Ascione, 20enne di Casalnuovo, morta sul colpo. Il suo corpo, è stato trascinato per alcuni metri lungo la strada ferrata. Con lei alcune amiche ancora sotto choc, ma per fortuna salve. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale tenenza che stanno tentando di ricostruire l’accaduto. Traffico ferroviario bloccato e centinaia di persone accorse alla stazione richiamate dal forte rumore causato dall’impatto seguito dal suono delle sirene.
Da quanto si è appreso dagli operatori del soccorso e dalle forze di polizia, Raffaella era in compagnia di altre due amiche. Nonostante le sbarre abbassate del passaggio a livello le tre hanno deciso ugualmente di oltrepassare il blocco e di attraversare: delle due sopravvissute, una è rimasta ferita in maniera non grave, la terza è rimasta miracolosamente illesa. Raffaella per diverso tempo aveva lavorato al bar Tiffany di Casalnuovo dove tutti le erano affezionati ed era da tutti benvoluta. Alla notizia della tragedia i suoi ex datori di lavoro hanno affidato a un post su Facebook tutto il loro dolore.
Si nasce per vivere, si vive per non morire. Scriveva così la ragazza su Facebook pochi giorni fa. Forse in queste parole era già segnato il suo destino. Simile a quello di un’altra ragazza Lisa Digrisolo, l’aspirante modella travolta da un freccia rossa a Milano. Disattenzione, distrazione e fretta. Questo ha causato la morte di queste ragazze, una tragica fine che forse si poteva evitare.
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