Scandalo di San Lazzaro: identificati gli altri due preti che partecipavano alle orge in canonica

La procura ha convovcato gli altri due preti che avrebbero partecipato ai festini organizzati da don Andrea Contin a San Lazzaro.

L’inchiesta della procura di Padova si allarga: sono stati convocati altri due preti coinvolti nei festini erotici di San Lazzaro. Ad organizzarli erano Don Andrea Contin, il primo ad essere scoperto per essere stato denunciato da una parrocchiana per le sue violenze e da Don Roberto Cavazzana, ex parroco di Carbonara di Rovolon.

I preti che sono stati fermati – il cui nome è protetto dal più stretto riserbo – saranno sentiti a breve come persone informate sui fatti, mentre Don Cavazzana è già interrogato per circa sei ore dal pubblico ministero padovano Roberto Piccione nel pomeriggio del 13 gennaio scorso, quando ha raccontato e ricostruito il lungo e misterioso rapporto con Don Andrea Contin di cui era stato cappellano. Nei prossimi giorni Don Roberto Cavazzana incontrerà il vescovo monsignor Claudio Cipolla. Un incontro previsto a breve, questione di pochi giorni. Del resto, dopo aver parlato con il pm Roberto Piccione, il magistrato al timone dell’inchiesta sullo scandalo che ha travolto la Chiesa (e la comunità) padovana, il quarantenne sacerdote (ora ospite in un luogo segretissimo ma sempre in stretto contatto con i familiari) non può più sottrarsi a un confronto con il presule che ha richiamato i preti all’impegno assunto. Un incontro che Cavazzana teme molto e che potrebbe portare ad alcune decisioni importanti.

Sul Don di Rovolon pendono, comunque, racconti piuttosto oscuri e misteriosi: pare, ad esempio, che un marito piuttosto arrabbiato lo avrebbe affrontato per un feeling troppo evidente con la moglie durante incontri parrocchiali, invitandolo ad evitare la consorte per salvarsi dai guai che avrebbero potuto farsi molto seri per il sacerdote. Forse, però, a quel punto era già troppo tardi…

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Photo Credits: Facebook

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