Torino, abbandona il figlio in auto per andare in discoteca

Lascia il figlio in auto da solo a dormire mentre lui va in discoteca a ballare. Scoperto dai carabinieri mentre dormiva sul sedile posteriore. Il padre 35enne è stato arrestato per abbandono di minore e il figlio è stato affidato ad una zia.

Doveva badare al figlio ma non voleva rinunciare alla serata fuori. Così il padre lo lascia dormire da solo in auto in un parcheggio isolato di Santena, nel torinese, mentre lui è dentro a divertirsi. La vicenda ha come protagonista il 35enne El Mostafa Ouassiri, residente a Cuneo, che di lavoro fa l’autotrasportatore. Pensava che nessuno se ne sarebbe accorto, ma quando il ragazzo di 12 anni è stato scoperto, lui è stato arrestato dai carabinieri di Villastellone, coordinati dal campitano Luigi Di Puorto.

Senza farsi tanti problemi ha detto al figlio di 12 anni di restare in macchina: “Mi raccomando non ti muovere da qui“. Ouassiri si sta separando dalla moglie, che ha lasciato l’Italia e il ragazzo è stato momentaneamente affidato a lui. L’episodio è accaduto nella notte tra il 5 e il 6 marzo. I militari hanno notato una Ford Mondeo con il motore acceso e chiusa a chiave. Proprio il fatto di essere in moto in un luogo isolato li ha insospettiti e spinti a controllare. Dentro c’era un bambino che dormiva sul sedile posteriore. Il figlio ha raccontato ai carabinieri che il padre, intorno alle 22, gli aveva detto di stare tranquillo e di fare un pisolino in macchina: “Papà è dentro, in discoteca“, ma non sapeva esattamente in quale locale fosse andato.

El Mostafa Ouassiri è stato rintracciato alle 3.30 all’interno della discoteca Amanecer di Santena. Ai carabinieri avrebbe detto: “Non capisco cos’ho fatto di tanto grave. L’ho lasciato con il motore acceso così mio figlio aveva anche il riscaldamento acceso. Gli ho perfino lasciato un cellulare, nel caso avesse voluto chiamarmi. Lui il giorno dopo aveva scuola: così poteva dormire. Gli ho detto di restare in macchina perché non sapevo davvero a chi lasciarlo“. Il minore è stato affidato alla zia paterna, mentre l’uomo è stato arrestato e attualmente si trova ai domiciliari.

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