Un romano di 53 anni è stato arrestato dalla polizia dopo che, al culmine di una violenta lite con il figlio diciannovenne, ha sparato contro il ragazzo tre colpi di pistola. I tre proiettili si sono conficcati nel mobilio dell’abitazione, non colpendo il giovane. È accaduto poco dopo la mezzanotte nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 marzo alla Borghesiana a Roma. Le forze dell’ordine, arrivate sul posto dopo una telefonata dei vicini al 112, hanno trovato solo figlio e madre in stato di shock mentre il cinquantatreenne, già noto alle forze dell’ordine, si era dato alla fuga prima dell’arrivo dei poliziotti. È stato poi ritrovato all’interno di un camper di sua proprietà, parcheggiata non lontano dalla casa dove sono stati esplosi i tre colpi di pistola. L’arma è risultata rubata.
Dopo una violenta lite in casa, ha preso la pistola e ha esploso tre colpi verso il figlio di 19 anni. Un romano di 53 anni è stato arrestato dalla Polizia. È accaduto poco dopo la mezzanotte, nella notte tra domenica 12 e lunedì 13 marzo, alla Borghesiana a Roma.
Non appena uditi i colpi di pistola, i vicini di casa hanno contattato telefonicamente il 112. Sul posto sono arrivati tre equipaggi del reparto volanti che, all’interno dell’abitazione, hanno trovato però solo il ragazzo e la madre, in stato di shock dopo quanto accaduto. I proiettili non hanno colpito il ragazzo e hanno finito la loro corsa conficcati nel mobilio dell’appartamento.
L’uomo che ha premuto il grilletto contro il figlio si è dato alla fuga prima dell’arrivo della Polizia ma è stato successivamente ritrovato dagli agenti all’interno di un camper di sua proprietà, parcheggiato poco lontano dall’abitazione dove ha avuto luogo la lite. Il 53enne, già noto alle forze dell’ordine, non si è opposto all’arresto. La pistola, una calibro 7.65 risultata poi rubata, era stata nascosta in uno dei passaruota del camper.
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