Una tassa sulle bibite gassate potrà combattere l’obesità?

Mettere una tassa sulle bibite dolci salverà davvero i cittadini britannici dal rischio obesità? Secondo alcune ricerche della British Medical Association (come scrive Adnkronos Salute) la dieta non proprio salute della popolazione causerebbe circa settantamila morti all’anno. Nel documento presentato dai medici viene riportato che il denaro raccolto da questa tasse dovrebbe poi essere destinato a sovvenzionare frutta e verdura per far scendere così il prezzo ed invogliare la gente a comprarne in quantità maggiore. Per scoraggiare gli acquisti di bevande con i dolcificanti invece servirebbe una tassa di almeno il venti per cento. Sarà possibile?

Nel report pubblicato su Food for Thought la Bma avverte che in una lattina da 330 ml possono essere contenuti fino a nove cucchiaini di zucchero: “Il 30 per cento della popolazione del Regno Unito sarà obeso entro il 2030 – si legge – e in gran parte di questo è dovuto alla quantità di zucchero che stiamo consumando senza rendercene conto“. I dolcificanti infatti non aiutano a dimagrire né tantomeno a prevenire l’aumento di peso e sono responsabili di alcune malattie (sindrome metabolica, diabete, patologie cardiovascolari). Inoltre l’assunzione di questo tipo di bevande fa venire ancora più fame: “Le prove – ha detto qualche tempo fa Susan Swithers, autrice di uno studio condotto dalla Purdue University e pubblicato sulla rivista Trends in Endocrinology & Metabolism – che si sono accumulate negli ultimi anni suggeriscono che i consumatori assidui di sostituti dello zucchero (saccarina, sucralosio, aspartame…) potrebbero anche essere a maggior rischio di ingrassare“.

Per quanto riguarda questo tema importante qualche tempo fa anche Burger King ha preso una decisione drastica (almeno negli Stati Uniti): eliminare dalla lista per i bambini le bibite dolci gassate. Non più, quindi, soft drink spillati, ma latte scremato, latte magro al cioccolato e succo di mela al cento per cento. “Il cambiamento – ha spiegato al quotidiano Usa Today Alex Macedo, presidente di Burger King North America – è parte del nostro continuo impegno a offrire ai nostri clienti opzioni in linea con le esigenze dettate dagli stili di vita“.

Foto by Twitter

Impostazioni privacy