
Papa Francesco in Svezia chiede perdono per la scomunica a Martin Lutero: «Abbiamo sbagliato». Sua santità fa, dunque, un passo indietro.
Lo aveva annunciato Papa Francesco: “Sarà un viaggio molto importante per l’unità dei cristiani” e le aspettative non sono state deluse.Era diretto a Lund, città chiave della realtà luterana, dove è andato per celebrare in modo congiunto i 500 anni dell’affissione sul duomo di Wittenberg delle 94 tesi di Martin Lutero.
Durante la cerimonia le parole del pontefice hanno toccato tutti: “Lutero ha messo la Parola di Dio nelle mani del popolo”. Un vero mea culpa per la chiesa: “Anche noi dobbiamo guardare con amore e onestà al nostro passato e riconoscere l’errore e chiedere perdono. Dio solo è giudice”. E ancora. “Si deve riconoscere con la stessa onestà che la nostra divisione si allontanava dalla intuizione originaria del popolo di Dio, che aspira naturalmente a rimanere unito, ed è stata storicamente perpetrata da uomini di potere di questo mondo più che per volontà del popolo fedele”. Come dire che aveva ragione Lutero e non Papa Leone X che poi lo ha scomunicato.
