Ad Amburgo il G20 fra i grandi della Terra, oggi venerdì 7 luglio. Nuova pesantissima giornata di scontri, dopo i disordini in nottata. La polizia tedesca è intervenuta con gli idranti. Almeno 159 i feriti fra le forze dell’ordine e 100 fra i manifestanti. La first lady americana è rimasta bloccata nella sua residenza
La polizia ha bloccato gli anti-summit sulle rive del lago Outer Alster, a poca distanza dal luogo che ospita il vertice. Il numero dei poliziotti feriti negli scontri è salito a 159. E, secondo quanto riferito da un portavoce degli autonomi di sinistra che stanno protestando ad Amburgo contro il G20, citato dal settimanale Der Spiegel, sono un centinaio i manifestanti rimasti feriti. Le forze dell’ordine non danno una stima a riguardo. Georg Ismail, la fonte citata dal magazine, ha denunciato “un’azione terrorizzante da parte della polizia”, affermando che i diritti democratici di chi protesta vengono ignorati. Anche Attak, nella tarda serata di ieri, aveva contestato alla polizia di Amburgo di aver voluto impedire la manifestazione.
I manifestanti anti-G20 hanno impedito alla first lady americana Melania Trump di lasciare la propria residenza e di prendere parte al programma previsto per i partner dei capi di Stato. Lo scrive la Dpa. Donald Trump e sua moglie alloggiano nella dimora per ospiti del Senato cittadino. A causa degli scontri, dunque, c’è stato un cambio programma per i consorti dei capi di Stato ad Amburgo.
Saltata la visita al centro di ricerca climatica, prevista dopo pranzo e voluta dal marito di Angela Merkel. In alternativa, esperti del clima terranno una conferenza all’Hotel Atlantic. Già nel corso della notte, fra ieri e oggi, si era scatenata una vera e propria guerriglia urbana per le strade della città tedesca. E almeno 11 poliziotti erano rimasti feriti. Stando agli organizzatori delle proteste, citati dalla Bild on line, numerosi manifestanti erano stati a loro volta feriti e ci sarebbero stati tra i 10 e i 20 fermi.
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